Le Commissioni sul Trading più Basse: Ecco le Piattaforme

Come fare trading con basse commissioni? O, meglio, dove trovare le commissioni trading più basse per operare al meglio? Per rispondere a queste domande è fondamentale la scelta della piattaforma giusta. CoinMetrics ha calcolato che le commissioni sulle transazioni all’inizio del 2017 erano in media di 0,30 dollari. Poi si è via via salito sui 40 dollari perché il boom delle quotazioni attutiva il peso dei fee. Con l’inizio del 2018, e con i crolli registrati ultimamente, sono scese verso una media dello 0,20% per ogni operazione.

Nella scelta di una piattaforma di trading o di exchange uno dei fattori determinanti è il valore delle commissioni. In media non sono mai inferiori a uno 0,20% in relazione a ogni operazione. Ma non mancano in giro condizioni migliori sui costi fissi. Ecco una lista di piattaforme con le commissioni trading più basse.

Binance.com, piattaforma di exchange (si possono scambiare e non comprare le valute), dà modo di fare trading con basse commissioni, di solito pari allo 0,1% per ogni operazione. La fee si applica direttamente sul totale delle monete acquistate. Se invece si paga con il Binance token (BNB), si ottiene una riduzione del 50% su ogni transazione. Coinbase, che permette anche la conversione tra le criptomonete e valute tradizionali (euro, dollaro americano, dollaro canadese, australiano, di Singapore, sterlina inglese) per esempio permette depositi e prelievi gratuiti. Kraken, la più grande piattaforma Bitcoin in euro, è conveniente per i costi del bonifico alle singole banche rispetto ai concorrenti: 5 euro. Bankera, gestore di SpectroCoin, permette di pagare un flat del 20% sulle entrate transazionali nette.

2018-12-14T10:43:09+00:00